La storia parte da qui.

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Emme™
view post Posted on 7/5/2012, 17:20




Sperando che il titolo(scelto non a caso XD) porti un pò fortuna,sia alla fan fiction sia al forum stesso,dò il via a questa nuova collaborazione:).
E niente,vi lascio semplicemente il capitoletto del mio personaggio. Non mi spendo in inutili e noiose chiacchiere. Tanto,chi mi conosce XD,sa cos'avrei scritto:):). Sempre e solo le stesse cose.

LA STORIA PARTE DA QUI


(Alice)
Alzai lo sguardo dal pavimento e,ancora con le ginocchia strette al petto,guardai il mio insegnante di danza,in attesa che lui parlasse. Era un uomo abbastanza alto,dai capelli mori un po’ brizzolati e un fisico da urlo. Se non avesse avuto una quarantina d’anni,sicuramente avrebbe avuto migliaia di fan,belle e magari pure un pò assillanti. Pretendeva poi molto dai suoi allievi ma aveva comunque un cuore d’oro. Sapeva ascoltare e capire: cose quest'ultime che,per esempio,i miei non facevano ormai da troppo tempo.
<<elis>> esclamò lui improvvisamente,con quell’accento inglese che metteva quasi sempre il buon umore e che non avrebbe mai e poi mai messo timore a qualcuno << lo so che noi insegnanti non dovremmo metterci in mezzo nelle vostre vite private ma tu,Alice,sai perfettamente che un ballerino non può dare il meglio di sé se c’è qualcosa che lo rende triste o pensieroso. Al pubblico non trasmetterebbe nulla … perché non ci metterebbe l’anima in quel che fa.>> detto ciò si sedette su una sedia ed aspettò per qualche minuto. Probabilmente,sperava che io dicessi qualcosa e che mi sfogassi con lui. Ciò ovviamente non avvenne. << Problemi in amore?>>mi chiese quindi lui,sorridendo. Io scossi la testa. Sfortunatamente,non avevo ancora versato lacrime per amore.
<< Non ho alcun problema d’amore. O almeno non ancora.>>
<< E allora,cosa c’è che non va?>>
<< Sono solo stanca … >>
<< Non ti credo. La stanchezza,non rende in questo stato un ballerino..>>
<< Ma io non sono una ballerina professionista … o almeno non ancora..>>
<< Non mi hai del tutto convinto ma ... sappi che con me puoi sfogarti >> rispose lui per poi alzarsi ed andare a prendere una busta da un armadietto. << Comunque,ti volevo dare questa lettera. Contiene degli indirizzi molto,ma molto,importanti.>>
<<e quindi?>> Non capivo dove volesse andare a parare.
<< E quindi,io ho scelto te. So che non sei la migliore in questa scuola ma … voglio darti fiducia e dare questo ruolo a te.>>
<< Quale ruolo?>>
Cavoli,perché parlava sempre in codice?
<< Rappresenterai la nostra scuola nel gruppo di ballo Crew..>>
<< Cosa?!?!>>
<< Hai capito bene.>>
<< Oddio,grazie! Davvero … non ho parole..>>
<< Non importa.>> mi sorrise << Non servono le parole per ballare. Ah si! Prima di andare,volevo avvertirti che prima ti aspettava qualcuno all’ingresso. Sinceramente non so dirti il nome che avesse ma … è meglio che vai. >> ridacchiò << o il tuo ragazzo ti lascerà a piedi..>>
Come?!?! Io non avevo alcun ragazzo. Anzi,per essere più precisa: io non avevo mai avuto,in diciannove anni di vita,un ragazzo. Nè mai ne avevo baciato qualcuno.
<< Ma io..>>
<< vai vai ..>>
Avrei voluto rimanere ancora un po’ lì. Ballare era qualcosa che mi estraniava dal mondo reale o per essere più precisi dagli ostacoli e i problemi della vita. Tuttavia non mi sarebbe stato possibile ballare decentemente con un professore del genere che continuava a sorridermi maliziosamente. Per cosa? Per quel fidanzato immaginario che lui si era creato. Dunque,presi la borsa e ancora con i pantaloncini grigi ed una semplice magliettina rosa (dopotutto c’erano 40 gradi fuori) mi avviai verso l’ingresso. Lì vi trovai Diego: camicia bianca a quadretti un po’ sbottonata,jeans neri e sorrisetto da schiaffi. Quando l’avevo visto e conosciuto,grazie ad una mia amica, avevo pensato “che figo oh”.Poi però,conoscendolo meglio,avevo cominciato a chiamarlo con il soprannome “mister-so-tutto-io” . A lui ovviamente non piaceva ma a me...certo che sì! Soprattutto ben sapendo che a lui dava fastidio.
<<oh ciao mister-so-tutto-io! Come mai qui?>>
<< Indovina..>>
A quella che non sembrava affatto una risposta “decente” incrociai le braccia al petto e sbuffai. << Darmi fastidio forse?>>.
<< E’ sempre stuzzicante darti fastidio ma… lo faccio tutti i giorni! Insomma,dopo un po’..mi annoia..>>
<< E allora? Se sei venuto qui per farmi perdere del tempo prezioso…beh..>>
Non riuscii a finire la frase che lui mi afferrò per un braccio e mi portò fuori dall’edificio. Fuori c’erano … dei suoi amici?!? Vicini di casa?!?! Compagni di lavoro?!?! Ebbene,non ne avevo proprio idea.





 
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´myangelGabriel
view post Posted on 13/5/2012, 09:03




Buongiorno a Tutte! La Mery, come il solito, apre queste nuove multi e in me appare la voglia di scrivere;)
Io sono Chiara, per chi non mi conoscesse e si voglia inserire:P
Baci :*

Il van si ferma dinanzi ad un'enorme struttura e io mi appoggio sulla spalla del mio fidanzato. Comincio a sbuffare e lui ridacchia, accarezzandomi i capelli.
<< Ogni volta sbuffi come una bambina.. >> e mi bacia dolcemente.
<< Ogni volta tuo fratello deve fare le mille soste.. >> e mi stacco, seguendo gli altri fuori dal van.
Il piccoletto si avvia dentro e io ne approfitto per accendermi una tanto amata sigaretta. Mi siedo su un muretto e li si avvicina a me il mio Lui.
<< Lu, lo sai che quando fumo non voglio che ti avvicini. So che ti da fastidio..>> gli dico dolcemente.
<< E tu sai che mi è difficile starti lontano >> e mi bacia l'incavo del collo.
Forse è meglio che mi presento..
Io sono Miriam, una ragazza di 24 anni che segue il suo fidanzato Luca, nei suoi concerti. Luca è il cantante dei Sonohra, assieme a suo fratello, Diego. Diciamo che non sopporto molto il fratellino più piccolo, però a volte anche lui non è male.
<< Pietro, >> dico voltandomi << Si vede il pivellino? E' già mezz'ora che sta dentro.. >> e mi siedo sulle gambe di Luca.
<< No Mi, niente. Mi sto annoiando... E ho anche fame! Si rende conto che ogni volta che finiamo un concerto siamo stanchi? >> e sbuffa anche lui, tornando nel van.
Sto per aprire bocca quando sbuca dalla porta e con lei una ragazza carinissima. E' timida, e si nasconde dietro di lui. Luca mi stringe ancora di più a se, mentre li guarda.
<< Die, ce l'hai fatta! Almeno presentacela.. >> dice Pietro, sbucando dal finestrino.
<< Ragazzi, lei è Alice. Alice, loro sono Pietro, Luca mio fratello, e lei la sua ragazza, Miriam. >> e le stringe la mano.
Alice subito scioglie l'intreccio e piano piano si presenta a tutti. Mi avvicino a lei e le stringo la mano, e arrossisce.
<< Poverina.. Ti capisco.. Tanti maschi e nessuna Donna.. Ora ci sono io però! E i Fainello, posso dirtelo io, non sono facili .. >> e ridacchio.
Luca si avvicina e mi morde l'orecchio e mi fa il solletico.
<< Dai Lu.. Oddio.. AHAHAAH >> e mi abbraccia forte.
Lei rimane a guardarci scettica.
<< No, ma cosa hai capito.. Io non sono mica la ragazza di Diego è! >> esclama.
<< Per Poco.. >> dice Diego prendendola e portandola nel van. << Andiamo in hotel? Cosi poi ci cambiamo e andiamo a festeggiare. >>
<< mmm, Ok! >> dico io seguendo Luca. << Tuo fratello non mi convince.. La ragazza sempre cosi spaventata.. Cosa le farà? >> dico maliziosa.
<< Scema! Pensaci tu a Lei.. Anche tu eri cosi appena inserita nel gruppo! >>
<< Lo so.. Ma tuo Fratello sai che non mi convince ..>> e chiudo lo sportello.
Mi siedo e noto Alice tra Diego e Pietro, in pieno imbarazzo.
<< Lu, levati.. Fai mettere Alice vicino a me! Vieni cara..>> le dico indicandole il posto.
Lei sorride appena e si siede accanto a me. Si risolleva un attimo.
 
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Emme™
view post Posted on 13/5/2012, 15:58




(Alice)

<< A parte il fatto che non so perché io sia qui in questo momento,cosa dovete festeggiare?>> chiesi a Miriam,la ragazza di Luca. E’ vero: la curiosità mi assaliva,ma non mancava certo in me la paura di aver dimenticato di fare gli auguri a qualcuno. Magari proprio a Diego. << O mio dio..>> le sussurrai << non mi dire che è il compleanno di Dieg.. cioè di quello scemo, ed io me ne sono dimenticata..>> Lei scosse la testa,divertita ed io,sollevata,tirai un sospiro di sollievo. Per quanto Diego fosse stronzo e difficile da capire,non significava certo che io dovessi essere scortese con lui e non fargli gli auguri!
<<chi dovrebbe essere lo scemo,scusate?!?!>> chiese Diego,guardandoci sorridendo.
<< Nessuno..>> esclamò Miriam << Stavo solo dicendo ad Alice che festeggeremo il primo live del tour”la storia parte da qui”>>
<< Eppure,mi sembrava di aver sentito il mio nome..>>
<< Diè! Il mondo non gira sempre intorno a te..>> esclamò a quel punto il fratello,scuotendo la testa. Dopo qualche altro minuto,il van si fermò davanti ad un grande Hotel. Scendemmo tutti. Io guardai Miriam. Era propria una ragazza sicura di se stessa. Magari fossi stata come lei! Fu comunque in quel breve istante che sentì una mano appoggiarsi sulla mia schiena. Era Diego.<< Cosa aspetti? >> ridendo << Vuoi rimanere ancora per molto qua fuori?>>
<< Veramente,avrei voluto volentieri tornare a casa. >> sbottai,incrociando le braccia al petto e guardandolo con aria di sfida << Ho ballato per tutto il giorno e se permetti,sono stanca,sudata … ed ho bisogno di..>>
<< …Sano sesso!?!?!>> esclamò lui,divertito.
A quella sua affermazione,mi guardai attorno. Fortunatamente gli altri erano già entrati e non avrebbero potuto sentire le sue parole,altamente imbarazzanti. Poi,riposai gli occhi azzurri sui suoi.
<< Veramente ho bisogno di una doccia … pervertito!>>
<< Beh,puoi sempre venire nella mia stanza..>>
Detto ciò mi spinse verso l’entrata.
<< Ma non ci penso nemmeno! E poi,non posso venire alla vostra festa vestita in questo modo!>>
<< Non preoccuparti. Te ne farò portare io uno adatto a te..>>
<< C-Cosa?!?! Ma io non …>>
<< Finiscila. Mi sono stufato di tutte queste tue inutili scuse.>> esclamò lui,tutto d’un tratto,e con tono apparentemente serio mentre,prendendomi per mano,mi conduceva nella sua stanza. << In bagno c’è già tutto: asciugamano,bagnoschiuma … insomma tutto. Fatti pure una bella e rinfrescante doccia,io intanto devo … ehm,fare delle cose.>>
<< Ma..>>
<< Non costringermi a chiuderti dentro Alice.>>
<< Okk..>> sbuffai per poi entrare all’interno della sua stanza. Era davvero disordinato quel ragazzo! Comunque,mi lasciai accarezzare dai getti d’acqua calda per circa venti minuti e quando uscii dal bagno,con l’asciugamano stretto al petto,trovai Diego disteso sul letto. Dormiva ed accanto a lui c’era una borsa di carta. Pensandoci,sarebbe stato il momento giusto per scappare. Ma dove,se non sapevo la strada per tornare a casa??? Quindi,mi schiarii la voce,quel tanto che bastava per farmi sentire da lui. Quando si sveglio,mi fissò accigliato. << Venti minuti per fare una doccia?!?!>>
<< Sì. Mi hai ordinato tu di farmela qui … o sbaglio?>>
Lui annuii,poi mi porse la borsa. << Qua trovi il vestito. E’ l’unico che sono riuscito a trovare nei dintorni..>>
<< Questo non è certamente il mio genere. E’ troppo scollato.>>
<< A meno che tu non voglia venire in mutande e reggiseno ti conviene mettertelo..>>
 
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´myangelGabriel
view post Posted on 14/5/2012, 16:57




(Miriam)

Scendo dal van in fretta e furia e seguo Luca dentro, che ride e scherza con Pietro. Vado verso la hall quando davanti mi ritrovo le nostre valigie.
<< Finalmente.. i miei cari e amati vestiti.. >> dico vedendo se c'è tutto << E' colpa vostra se avevo perso le valigie! >> ed indico Pietro con Luca che ridacchiano.
<< Vabbè dai, l'importante è che ora ci sono.. Dai andiamo di sopra >> mi dice Luca, prendendomi per mano.
Non faccio in tempo neanche a dire ciao che Luca già mi ha portato con se nell'ascensore.
<< Non voglio passare per maleducata con quella ragazza.. Non me l'hai fatta neanche salutare! >> dico col broncio.
<< Tranquilla, ci penserà Diego a lei.. Piuttosto, pensiamo a Noi.. >> e mi apre la porta << Quando hai intenzioni di dire ai tuoi la nostra decisione? >> mi dice serio.
<< Beh tesoro, non è facile.. Dire che mi sposo a soli 24 anni per loro sarà un trauma >> e mi stendo sul letto << Sai come sono attaccati a me.. >>
<< Si amore, ma qui si tratta anche che ormai sono 4 anni che stiamo assieme e io voglio avere una famiglia con te.. >> e si stende su di me baciandomi.
<< Avrei qualche dubbio su questo.. Tu vuoi.. Ma il tuo lavoro, Tuo fratello? Lo permetteranno?? Ci credo poco.. >>
<< Cosa vuoi dire? >> dice serio staccandosi.
<< Voglio dire che tuo fratello sai come la pensa.. Quando gli abbiamo detto per scherzo che ero incinta mi ha insultata e non ci siamo parlati per quattro mesi.. >> e mi alzo, sistemando le valigie << Io dico di aspettare e di dare tempo al tempo.. >> e mi volto verso di lui.
<< Mah.. Se lo dici tu.. Io vado a fare una doccia.. >> e si chiude in bagno.
Sbuffo e mi avvio verso la scrivania, dove dalla borsa prendo una sigaretta e mi avvio verso il corridoio esterno. Affacciato al balconcino trovo Enrico, anche lui a prendere un pò d'aria. Mi avvio e gli sorrido.
<< Litigato di nuovo? Ogni volta che Diego porta una ragazza con se, litigate te e Luca! Ancora il matrimonio? >> dice sorridendomi.
<< Mio caro Enrico, secondo me è Diego che porta male! E poi si, questo matrimonio mi sta dando alla testa.. >> dico aspirando la sigaretta.
<< Ancora non avete iniziato a programmarlo e già vi fa litigare.. >> dice lui serio.
<< Lo sai solo tu, e già mi sembra che lo sappia il mondo intero. Non voglio che la sua carriera finisca cosi.. Un matrimonio è importante!!!! >> dico mettendo la testa tra le mani.
<< Si, è importante.. per questo dovete pensarci bene!! Ci sono tanti problemi da affrontare.. Luca sta iniziando un nuovo tour.. >>
<< E se sarà non avrà tempo di aiutarmi ad organizzarlo! Quando lo dico io che è presto? Uffa.. >> dico finendo la sua frase.
<< Dai, vatti a fare una doccia che cosi andate a festeggiare.. >> dice mentre spengo la sigaretta.
<< Ciao Enrico.. >> e mi riavvio dentro.
Sulla porta trovo Alice, che bussa appena. Mi avvicino e si volta, notandomi.
<< Ehi, scusa il disturbo veramente .. >> dice arrossendo << Ma volevo chiederti una mano.. Posso stare con te stasera? Non voglio che Diego si attacchi più del solito.. >> e mi sorride.
<< Ma certo cara, non dovevi neanche chiedermelo.. Adesso controllo se Luca è pronto, e se lo è lo caccio e mi fai compagnia mentre mi preparo.. >> le dico.
Poi mi scosto e la noto tutta bella pronta.
<< Alice, ma sei uno spettacolo .. Complimenti! >> e le sorrido.
<< Me lo ha comprato Diego.. Non è il mio genere di vestito.. Ma i colori sono fantastici! >> e arrossisce.
<< Si, ti dona molto.. Aspetta due secondi.. >>
Apro la porta e Luca è alle prese con i profumi. Si volta e tira un respiro di sollievo.
<< Pensavo fossi sparita di nuovo.. Ancora cosi stai? >> mi chiede notandomi vestita come prima.
<< Si.. avevo bisogno d'aria. Se hai fatto puoi uscire? Alice ha bisogno di stare un pò con me. Ci vediamo giù, ok? >> gli dico spostandomi in bagno.
<< Ok.. >> ed esce, sbattendo la porta.
Sbuffo e vado a riaprire ad Alice che sembra spaventata.
<< Non farci caso.. >> le dico << Quando si arrabbiano sono cosi.. >> e apro la doccia. << Mi do una rinfrescata e arrivo, tu rilassati >> e chiudo la porta.
In fretta mi do una sciacquata e mi rendo presentabile. Piastro i miei capelli corti neri corvino e mi do una truccata. Torno in camera ed Alice guarda le mie foto con Luca.
<< Complimenti, siete bellissimi.. Se posso, quanti anni sono che state insieme? >> mi chiede gentile.
<< Quattro ormai.. >> e sorrido appena.
<< Avete mai pensato al matrimonio? Stareste cosi bene >> e mi sembra di vederle gli occhi sognare.
Io rabbrividisco alla parola matrimonio.
<< Purtroppo si.. Che dici? Questo o quest'altro? >>

<< Io dico quello petrolio, ti starà benissimo.. >> mi dice Alice, sorridendomi.
<< Vada per questo allora, ci metto due minuti.. >>
Mi vesto velocemente, indosso bracciali e le scarpe alte. Sistemo la borsa e con Alice usciamo dalla stanza. Saliamo in ascensore e nella hall ci sono già tutti. Diego è accanto a Luca, che è nervosissimo.
<< Ce l'avete fatta.. >> dice Luca avvicinandosi. << Sei bellissima..>>
<< Grazie..Andiamo? >> dico baciandogli solamente la guancia.
Lui si allontana un pochino e annuisce, seguendo me e Alice.
 
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Emme™
view post Posted on 14/5/2012, 19:16






(Alice)

Beh,mi sorpresi nel vedere il locale scelto dai due Fainello. Era molto colorato e spazioso. Tuttavia rimasi ancora di più sorpresa quando notai che a festeggiare non era solo l’intera band ma anche amici e parenti! A quanto pare,quei due non badavano a spese pur di far le cose in grande.
<< Ehi voi due!>> La voce di Luca mi risvegliò dai miei pensieri << non ballate?>>
<< Io no..>> guardai sorridendo Miriam,la quale mi aveva raccontato di come si fossero conosciuti lei e Luca,del primo luogo visitato assieme e insomma … cose così:semplici ma estremamente romantiche <<..lei probabilmente sì>> aggiunsi spingendola verso del ragazzo.
<< Sei sicura?>> mi chiese lei.
Io annuii,ancora sorridendo << Certo,tanto abbiamo ancora una notte intera per parlare! E così intanto vado a mangiarmi qualche snack.>>
Dunque,non appena loro iniziarono a ballare,rimasi un attimo ad osservarli. Erano davvero una bella coppia. E così,in pochi secondi,mi ritrovai a sognare ad occhi aperti. Quando avrei avuto anche io qualcuno da amare? Anzi,quando avrei trovato la persona giusta?
<< Ehi! Vuoi o no?>>
Mi voltai verso l’intruso. Fortunatamente non era Diego ma Pietro.
<< Cosa?>>
Lui rise.
<< Pensavo che avessi sete e così ti ho portato del vino..>>
Guardai pensierosa il bicchiere che teneva in mano e scossi la testa. No. Mi ero ripromessa che dopo quel maledetto giorno non avrei bevuto più nulla di alcolico.
<< Ti ringrazio ma … vado a prendere qualcos’altro.>> il mio tono fu leggermente duro e quel povero ragazzo ci rimase abbastanza male.
<< Scusami … io non pensavo che …>>
Lo interruppi. << lascia stare. Non fa niente..>> abbozzai un sorriso.
Poi mi avvicinai ad un tavolo,colmo di bibite e quant’altro. C’era davvero di tutto … tranne dell’acqua minerale!
<< Tò tieni..>>
Indovinai subito di chi apparteneva la voce.
<< Oh! Ma chi si vede!>>
<< Non puoi sforzarti di essere un tantino gentile con me?>>
<< Perché dovrei? Con uno poi che per tutto questo tempo non ha fatto altro che stuzzicarmi..>>
<< Ho visto che cercavi qualcosa da bere e … così ti ho riempito un bicchiere..>> me lo porse. Anche questo,come il primo,era colmo di vino. Tuttavia,quello lo accettai. O meglio: lo presi fra le mani e lo avvicinai alle labbra,fingendo così di accettarlo. E fu un attimo: la sua camicia era già macchiata. << Questo è per tutto quello che mi hai fatto giorni addietro!>> gli sussurrai per poi avviarmi verso i bagni. Una volta lì,mi sistemai alla bell’e meglio il trucco e,quando tolsi lo sguardo dallo specchio,vidi,appoggiato sullo stipite della porta,Diego. Era a torso nudo e,appoggiata al lavandino,c’era la sua camicia,proprio quella che avevo macchiato. Il suo sguardo,in quel momento,mi incuteva davvero timore. Quasi mi stavo pentendo di avergli versato sul suo prezioso indumento quel vino! Tirato un sospiro,solo per farmi forza e coraggio e mi avviai quindi verso la porta,facendo finta che lui non ci fosse. Diego però,come temevo,mi sbarrò la strada con il suo braccio.
<< dove credi di andare?>> In poco tempo,e non so come avesse fatto,mi ritrovai appoggiata allo spigolo del lavandino. << Cosa ti ho fatto di così male per meritarmi questo? >> mi fece vedere la camicia incriminata.
<< dovresti saperlo..>>
Lui rise.
<< Andiamo,che c’è di male di qualche dispetto?>>
<< Tu lo chiami “dispetto” tagliarmi i capelli?!?! I miei preziosissimi capelli. L’unica cosa di me che non cambierei per nulla al mondo..>>
<< Maddai! Erano troppo lunghi ... Chissà quanto tempo ci mettevi a lavarli! Dovresti solo ringraziarmi! E poi,non ci vedo davvero il problema. Così,fino alle spalle,ti stanno benissimo..>>
A quelle parole sbuffai. << Hai finito? No perché sai,vorrei tornare dagli altri!>>
<< Da Miriam? >> scrollò le spalle <<sta ballando con mio fratello..>>
<< Allora cercherò Pietro. Sembra simpatico..>>
<< Sì. Simpatico ma..>>
<< E poi non è come te.>>
<< Vero..>> mormorò lui << tuttavia io..>>
<< Per cortesia! Lasciami andare..>> gli sibilai contro,cercando di allontanarlo da me. Fu tutto inutile però. Le sue labbra erano vicinissime alle mie. Se mi fossi mossa in avanti,in cerca di fuga,sicuramente le avrei sfiorate.
<< ho voglia di baciarti..>>
Spalancai gli occhi,di fronte a quella rivelazione e non parlai.
<< Eppure se ti baciassi..>>
Oddio,ma quella era una tortura allora! Quando mi avrebbe lasciata andare?
<<so già che tu mi allontaneresti..>> continuò intanto lui.
Io,mi schiarì la voce. Poi riparlai.
<< Ma che bravo! Leggi bene la mia mente!>> esclamai,ironica.
<< Avrei voluto non esserlo in realtà >> detto questo mi lasciò andare,rossa in viso. Che lo desiderassi?
 
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´myangelGabriel
view post Posted on 18/5/2012, 16:19




(Miriam)

Mai come stasera sono contenta di vedere tutti i parenti di Luca e Diego. Entro nell'enorme saletta tutta colorata e facilmente trovo Elisa con Luciano seduti su un divanetto. Mi avvio verso di loro ed Elisa mi nota subito.
<< Tesoro.. >> dice lei alzandosi e abbracciandomi forte << Come sei bella.. Diventi sempre più bella.. >> e mi accarezza il viso.
Le bacio dolcemente le guance e saluto anche Luciano.
<< Luca? >> chiedono guardandosi attorno << Pensavamo ti seguisse come un cane.. >>
<< Sarà qui intorno.. Lo vado a cercare >> dico voltandomi, ma lo ritrovo dietro di me.
Saluta i suoi genitori e restiamo un pò cosi a chiacchierare. Luca mi tiene stretta per un fianco, facendomi sentire protetta.
<< Vi chiedo scusa.. >> dico dopo un pò << Ma vado da Alice, è la prima volta che sta con Noi e non voglio abbandonarla.. >> dico sorridendo.
<< Brava Cara.. >> dice Elisa mandandomi un bacio
Mi guardo intorno alla ricerca di quel vestito coloratissimo, e la vedo seduta sul divanetto. Mi avvio e mi siedo vicino a lei che mi sorride.
<< Scusa ma sono andata a salutare i genitori di Luca.. >> e afferro al volo un bicchiere di spumante << Come va? >> le chiedo.
<< Mah.. Non sono abituata.. Tutta questa gente,ed io non conosco nessuno.. Mi chiedo perchè Diego mi abbia portata qui.. >>
<< Guarda all'inizio anche io stavo come te.. Seduta su una sedia a guardare Diego e Luca ai primi esordi.. La sua famiglia mi guardava in continuazione.. Guardami ora, sono io la loro figlia e Luca un estraneo.. >> dico sorridendo.
Continuo a raccontarle di me e Luca, del nostro primo incontro, le sorprese, le vacanze. Ad un certo punto parte un lento e Luca si avvicina.
<< Ehi voi due! Non ballate?>> e sorride.
<< Io no..>> dice subito Alice << Lei probabilmente si.. >> dice spingendomi poi verso Luca.
Mi volto e sento Luca prendermi per mano. << Sei sicura? >> le chiedo.
<< Certo,tanto abbiamo ancora una notte intera per parlare! E così intanto vado a mangiarmi qualche snack.>> dice sorridendo.
Luca mi porta con sé al centro della pista e metto le braccia attorno al suo collo lasciandomi andare.
<< Con questi tacchi sei sempre più alta di me.. Non vale >> dice lui col broncio.
<< Non fa niente dai.. >> gli dico baciandolo a fior di labbra.
<< Abbiamo fatto pace allora? >> mi dice guardandomi negli occhi.
<< No caro Fainello.. Devi farti perdonare! >> e mi stringe forte a se.
La musica finisce e mano nella mano ci avviamo verso Pietro ed Enrico, che chiacchieravano bevendo. Sfilo il bicchiere dalla mano di Pietro e bevo io, con Luca che gli da una pacca.
<< Allora, come vanno i festeggiamenti? >> dico guardando Enrico isterico.
<< Male.. Non riesco a respirare.. Abbiamo tanto da fare e siamo qui a festeggiare.. >> dice guardando delle carte
<< Anche la rima, caspita! >> faccio io ridendo.
<< Ma Alice e Diego? >> chiede Luca voltandosi.
E li il dubbio.. Dove sono finiti? Poi vedo Diego uscire di corsa dal bagno e raggiungerci con la camicia in mano.
<< Io scappo.. Sono senza camicia >> e infuriato si avvia verso l'uscita.
Senza capirci nulla poco dopo sbuca Alice dalla porta, rossa in viso. Mi avvicino a lei e non appena mi vede mi sorride.
<< Tranquilla.. Tutto ok.. >> dice sorridendomi ancora.
<< Sicura? Lui è andato via infuriato.. >> dico stringendole la mano
<< E' andato via infuriato perchè gli ho macchiato la camicia.. Col Vino >> e ride.
<< Oh cavolo AAHHAH, ora si che capisco! Andiamo va >> e ci avviamo verso Pietro.
 
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Emme™
view post Posted on 21/5/2012, 18:00






(Alice)

Dopo quello che mi era accaduto con Diego(parlo del danno alla sua camicia e al bacio che avrei rischiato di ricevere per un pelo) avrei voluto tornare direttamente a casa. Peccato però che avevo lasciato tutti i miei "preziosi" indumenti nella stanza di Diego e,a pensarci,sarebbe stato un bel problema se mia madre mi avesse vista conciata in quel modo.
Ovviamente,se potevo evitare il problema numero uno,non potevo certo evitare il secondo! Sto parlando di Diego. Oh! Non avevo mai visto un uomo attaccato,in modo così ossessivo,alle sue camicie!
<< Ehm ciao! Sono venuta per prendere le mie cose..>> dissi,quasi a bassa voce,verso Diego.
<< Quali cose?>> mi chiese lui. La voce,ovviamente,non poteva non essere quella tipica di uno fortemente arrabbiato. << i vestiti che indossavi prima forse?!?!>>
<<ovvio..>> gli risposi,incrociando le braccia al petto << non avevo altro quà dentro..>>
<< Beh,mi spiace tesoro...>>
Tesoro!?!?! Questo cominciava seriamente a darmi sui nervi.
<< Dato che i tuoi vestiti erano,come dicevi tu,un pò "sudaticci" ho pensato bene di mandarli a lavare...assieme alla mia camicia.>>
<< L'hai fatto apposta!>>
<< Tu no invece eh!>> fece lui ironico << Comunque,dovresti esserne contenta! Ti pago io la lavanderia..e tu ti lamenti..>>
<< Non ci avrei messo molto a lavarli da sola..>>
<< Beh comunque,saranno sicuramente pronti per domani..>>
<< La fai facile tu!! Ed io adesso come faccio a tornare a casa?>>
<< A piedi..>> rise.
<< Ahahah...molto divertente..>>
<< Vorresti un passaggio?>>
<< Non è quello il problema ma mia madre...>>
<< E perchè scusa?>>
<< Perchè...>> mi bloccai. Sarebbe stato un terribile sbaglio se avessi preso troppa confidenza con lui. << Non sono affari tuoi..>>
<< Come vuoi..>>
Detto ciò,scrollò le spalle e fece per chiudere la porta della sua stanza. Lo fermai appena in tempo.
<< Aspetta!>> esclamai.
E se mi avesse detto delle grosse frottole? E se i miei vestiti erano ancora lì dentro?
<< Che vuoi ancora! Passare la notte con me?>>
<< Perchè!?!? Vorresti che lo facessi?>>
Avevo risposto con una domanda. Lo so,avrei dovuto dire di no,che non avevo intenzione di passare la notte assieme a lui..ma se l'avessi fatto,probabilmente per il sessanta percento delle probabilità,lui mi avrebbe chiuso la porta in faccia.
<< La cosa sarebbe alquanto interessante..>> mi afferrò per la vita << dopotutto...ti desidero...e tu lo sai..>>
<< Mmm,prima però...voglio sapere la verità.>> dissi,con tono gentile << dove sono i miei vestiti?>>
<< Te l'ho già detto.Sono tutti quanti a lavare..>>
<< Quindi..non mi avevi detto una bugia..>>
<< E perchè avrei dovuto farlo?>>
<< Forse perchè eri incavolato?!?!>>
<< In realtà...lo sono ancora. Ma..tu..>>
<< Io cosa?!?!>>
Lui scosse la testa.
<< Niente.Lascia stare..>> a quel punto,mi lasciò andare.
<<è meglio che vai a casa. E' tardissimo ormai..>>
<< Lo so cr****o! Andrò a chiedere a Pietro se riesci ad accompagnarmi a casa..>>
Non feci neanche in tempo a girarmi verso le scale che sentii la mano di Diego premere sul mio braccio.
<< La finisci di nominare sempre e solo Pietro?>> mi trascinò dentro alla sua stanza di peso << C'è stato qualcosa tra di voi??>>
Altra domanda.Altro colpo al cuore. Come avrebbe potuto pensare una cosa del genere? Io Pietro,lo conoscevo appena. Scossi comunque la testa in segno di no.
<< voglio sentirtelo dire..>> mormorò lui.
<< Cavoli NO! Non sono mai stata con nessuno eccetto..>>
<< Eccetto??>> mi incitò lui,senza lasciarmi il braccio.
<< Niente..lascia stare. Sono ricordi troppo duri e dolorosi da ricordare..>>
<< Dimmelo! Ora!>>
<< Ti prego Diego,io non poss>>
<< Alice,tu puoi.>>
Così gli raccontai tutto. E non tralasciai nulla.
<< Quella notte ero...ubriaca. Non avrei mai voluto farlo a quel modo ma..>>
<< Ok basta.>> stranamente,il tono di Diego era questa volta gentile. << Non avrei dovuto chiedertelo. Non ne avevo il diritto.Ed inoltre,ti ci accompagno io a casa.Con tua madre mi inventerò qualcosa io.>>


La mattina dopo,di buon ora,decisa a non sentire le mille domande di mia madre riguardanti solo e soltando Diego,uscii da casa. Non avevo una meta precisa. Volevo solo prendere un pò d'aria fresca. Così mi incamminai per le vie di Verona. Non avrei voluto incontrarlo ma...ecco,il diavolo arriva quando meno te l'aspetti! Se non altro,era anche in compagnia del fratello e di Miriam. Facendo finta di non aver notato Diego,salutai prima Luca e poi Miriam. - Ehm...come va?- le chiesi,un pò titubante. Il suo volto infatti non prevedeva nulla di buona. Che era successo?
- Benino dai..- mi rispose lei,sfoggiando uno dei suoi sorrisi. - Tu?-
- Bene..-
- Ehi! Non si saluta più il sottoscritto!?!?!- esclamò intanto Diego,imbronciato.
- Ti va di prendere qualcosa al bar con noi?- mi chiese nel frattempo Miriam,senza badare a Diego.
- Magari! Non ho neppure fatto colazione..-
Quando entrammo in uno dei tanti bar che riempivano la piazza,rimasi colpita da un ragazzo alto,moro e dagli occhiali neri. Mazza! Aveva un bel fisichetto.
- Che guardi?- mi chiese Miriam,ridacchiando.
- Oh..ehm..- ebbene ero stata presa in contropiede - Beh,quello laggiù che sta parlando con il proprietario del bar. Lo conosci?-
Lei sbiancò.
- Non è gente da frequentare..-
- Questo è tutto quello che sai dirmi?-
- E' che...si dice che la sua famiglia spacci droga. -
- Chi spaccierebbe droga?- esclamò improvvisamente Luca,con un tono abbastanza alto da arrivare alle orecchie del diretto interessato,il quale spostò lo sguardo verso di noi.
- Ehm...nessuno..- mormorò piano Miriam,fissando il bicchiere ancora colmo di caffè.
- Guardate che non sono sordo. Le mie orecchie hanno sentito il nome "droga". Avete forse intenzione di..-
- No Luca..- esclamai tutto d'un tratto io. Non potevo lasciare che Luca pensasse cose del genere. - Le avevo chiesto se conosceva...ehm...un ragazzo..-
- E cosa centra la droga?- chiese invece Diego.
- Sbaglio..o si sta parlando di me?-
Alzai lo sguardo per vedere a chi apparteneva quella voce. O mamma! Era il moro di prima! E adesso? Che figura!
- Noi...parlavamo di te?!?! Ma chi ti conosce!!- Ora era stata Miriam a parlare.








Edited by Emme™ - 7/6/2012, 19:05
 
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´myangelGabriel
view post Posted on 10/6/2012, 09:27




Perdonatemi l'assenza. <3 Eccomi!

(Miriam)

La serata passata è stata una delle peggiori. Luca, quasi ubriaco, bussava alle porte delle altre stanze mentre rientravamo, ed io avevo un senso di nausea forte. Appena entrati in camera lui è crollato nel letto e io sono stata vicino al water non so per quante ore.
Il sole entra dalla finestra lasciata aperta e Luca emette un lamento. Mi sveglio di soprassalto, e mi rendo conto di aver dormito a terra nel bagno. Mi alzo e mi guardo allo specchio. Viso pallido e due occhiaie da far paura. Luca entra di corsa nel bagno non trovandomi.
<< Amore, ma sei qui! Non ti trovavo.. >> dice abbracciandomi.
<< Sono stata tutta la notte qui.. Ho ancora la nausea.. >> e sciacquo un pò il viso. << Chiama Diego, digli che usciamo un pò..>> e mi chiudo in bagno facendolo uscire.
Faccio una doccia e lascio i capelli bagnati, sciolti. Sistemo un pò il viso con del trucco e torno in camera mettendo un paio di short con una camicetta graziosa sopra. Ai piedi ballerine e una tracollina come borsa.
<< Luca???>> comincio ad urlare.
Spunta dalla porta accanto, quella comunicante con Diego. Di fatti spunta anche lui.
<< Pronta? >> chiede Luca indossando gli occhiali da sole.
<< Si andiamo.. buongiorno Die' >> e gli bacio una guancia.
<< Ti vedo stanca.. non ti ha fatto dormire il mio fratellone? >> dice Diego ridendo.
<< No, lui ha dormito benissimo.. >> e mi allontano da loro.
Usciamo senza fare colazione e ci avviamo verso il centro. Verona è cosi tanto che a volte ti perdi. Luca si avvicina e mi stringe la mano.
<< Tesoro cosa hai? Vuoi tornare in hotel? >> chiede gentile.
<< No tranquillo.. Sto bene.. Oh ecco Alice! >> esclamo vedendola per i negozi.
Ci avviciniamo e ci saluta e io la stringo forte.
<< Ehm...come va?>> mi chiede titubante
<< Benino dai..>> rispondo sfoggiando uno dei miei sorrisi più rassicuranti possibili << Tu? >>
<< Bene.. >>
Da quel momento, dopo essere entrate in un bar con i ragazzi, sono rimasta in silenzio e a pensare fino a quando alzando lo sguardo, noto Lui. Non fatemi domande, ma da quel momento mi sono irrigidita e a malapena riuscivo a respirare. Nessuno nota niente, per fortuna..
<<che guardi? >> chiedo a Miriam, vedendola fissare qualcuno.
<< Oh..ehm..Beh,quello laggiù che sta parlando con il proprietario del bar. Lo conosci?>>
Credo di diventare pallida in un colpo. Tra tanti ragazzi, Lui.
<< Non è gente da frequentare..>> e comincio a sorseggiare il mio succo.
<< Questo è tutto quello che sai dirmi? >> chiede lei curiosa.
<< E' che...si dice che la sua famiglia spacci droga. >> e cerco di chiudere il discorso rapidamente.
<< Chi spaccierebbe droga? >> esclama improvvisamente Luca,con un tono abbastanza alto da arrivare alle orecchie del diretto interessato che sposta lo sguardo su di noi.
<< Ehm...nessuno..>> mormoro io, abbassando lo sguardo.
In poco tempo mi ritrovo davanti quel lui, ancora bello e da mozzare il fiato come una volta.
<< Sbaglio.. o si sta parlando di me?>>
<< Noi...parlavamo di te?!?! Ma chi ti conosce!! >> esclamo io in poco tempo, per non lasciargli il tempo di aggiungere altro.
<< Hai qualche problema? >> chiede Luca mettendosi dinanzi a Noi.
In confronto a quel ragazzo sembra uno scricciolo, ma poco importa. Alice si mette dietro di me, per paura.
<< Dai amore, andiamo via.. Lascia stare.. >> dico prendendo Luca per un braccio << Non ne vale la pena.. >> e Luca si lascia tirare.
<< Ah si? Voi parlate di me e siete voi che dite non ne vale la pena? Mi viene da ridere >> dice il ragazzo ridendo a crepapelle.
<< Dai Luca andiamo via.. >> dico mentre sento Luca innervosirsi.
<< Non ti rivolgere cosi alla mia Fidanzata.. Hai capito? >> dice Luca avvicinandosi ancora di più a quel colosso.
<< Si dia al caso che la tua Fidanzata, è stata anche la mia.. >> dice Lui, bevendo un sorso di birra.
Mi richiudo come un riccio dietro a Luca, che si volta e mi guarda impallidire lentamente.
<< Luca, per favore andiamo.. >> gli dico con la voce rotta.
Luca, a sentirsi chiamare per nome, rimane sconcertato e si rilassa, prendendomi per i fianchi e accompagnandomi fuori.
<< Sei stata con quello? e quando?? >> chiede Lui calmo.
<< Quando ero piccola.. abbiamo la stessa età.. Storia vecchia.. Dai andiamo via.. >> dico prendendolo per mano.
In tutto quel tempo Alice è rimasta a guardarmi. Chissà cosa stava pensando. Deve stare lontana da Lui, non può fargli altro che del male..
 
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´myangelGabriel
view post Posted on 4/7/2012, 12:44




(Miriam)

<< Primo: sei sempre più alta di me con quei tacchi. Secondo: faranno un male cane ma tu non vuoi ammetterlo! Terzo: Si, sono aggeggi.. >> e si avvicina abbracciandomi.
<< Ma non è vero! A me non fanno assolutamente male! >> e lo allontano infastidita.
<< Amore, sei acida ultimamente.. Ora più che mai.. Ti ha disturbato rivedere quel ragazzo? >> chiede osservandomi.
<< No, ma che dici! Dai andiamo da Diego e Alice! >> e lo prendo per mano.
Ci riuniamo ai ragazzi mentre scelgono bene la meta. A me non ha dato assolutamente fastidio rivedere Christian, assolutamente. Eppure i brividi percorrono il mio corpo appena pronuncio o penso il suo nome.
<< Miriam? Ci sei? Sei d'accordo? >> chiede Alice scuotendomi dai miei pensieri.
<< Oh.. Beh si, quindi Giostre? >> chiedo sperando di indovinare.
<< Si, già.. >> e lei mi prende sottobraccio.
Ci avviamo e seguiamo i ragazzi nel parco giochi, dove prima ceniamo. Ordiniamo un pò di pizza, e mentre aspettiamo, Luca chiacchiera con Diego.
<< Miriam, allora, quel discorso di prima di quel ragazzo? >> dice Alice vedendomi pensierosa << E' lui che ti tiene cosi in pensiero? >> e beve della Coca cola.
<< No, figurati.. pensavo al matrimonio con Luca.. >> dico mentendo.
<< A cosa? E da quando scusa? >> dice sorpresa.
<< E' un pò che me l'ha chiesto ma non lo sa nessuno! Sto pensando seriamente di sposarlo.. >> dico bevendo.
Luca e Diego si voltano, dopo aver sentito non so quanta conversazione. Diego rimane un pò perplesso mentre Luca sfodera uno dei suoi sorrisoni.
<< Dici sul serio Amore? >> chiede ridendo dalla gioia.
<< Si, sono seria.. >> e gli sorrido.
Luca mi abbraccia fortissimo e Alice mi stringe la mano. Diego rimane a guardarmi, disturbato.
<< Quando volevate dirlo? Il giorno stesso delle nozze? >> dice nervoso.
<< No Diè, anzi.. fosse stato per me anche il giorno dopo della richiesta.. Ma lei ha voluto rimandare tutto a data da destinarsi..>> dice Luca guardandolo
<< Per questo motivo.. >> dico indicando Diego
<< Cosa vorresti dire scusa? >> dice Diego alzando la voce.
<< Non alzare la voce Diego, non serve.. Ho voluto rimandare tutto per la vostra carriera e per la tua pace.. Sapevo che sarebbe andata a finire cosi..>> e lo guardo.
<< Quindi tu avresti pensato a me invece che ai tuoi interessi personali? Vuoi dire che non ti sei ancora sposata per me? >> dice Diego fissandomi.
<< Non solo per te, ma per voi! Per la vostra carriera! Credo che una volta sposati io e Luca vivremo da soli, avremo bambini, e di certo non sarà più il Luca libero di cantare e uscire quando vuole! >> e poso il bicchiere prima di buttarglielo dietro.
<< Tu bambini? Davvero? e da quando? Pensi che io non sappia niente di te, che non ho indagato per mio fratello, per vedere se potesse essere felice con te? So quello che è successo con quello del bar, io so tutto! Ma mi sono sempre fatto i fatti miei.. Come pensi di crescere un bambino se quando lo avevi hai abortito? >> dice sottovoce, quel tono giusto per fare sentire solo noi del tavolo.
Lo guardo delusa dal suo comportamento, da me stessa. Dentro si riaprono quelle ferite che forse non si erano mai richiuse davvero.
<< Hai ragione..>> dico alzandomi e prendendo le mie cose << Scusate..>> ed esco senza guardare nessuno negli occhi.
Sento Luca alzarsi ma Alice bloccarlo. Esco fuori e mi guardo intorno, tutti felici a giocare ed io da sola. Mi avvio all'uscita e chiamo un taxi, facendomi riportare in hotel. Salgo senza fretta in stanza e mi spoglio, indossando una maglia di luca e sedendomi contro la spalliera del letto. Le lacrime cominciano a scendere e decido di restare in silenzio. Mi addormento, ma al minimo rumore mi sveglio di soprassalto. Non mi volto ma riconosco il passo di Luca lento che si avvicina a me. Viene dal mio lato e mi accarezza una guancia.
<< Non mi guardare!>> e copro il viso col cuscino
<< E perchè non dovrei? >> dice stringendomi la mano
<< Lu, ma non capisci? Tuo fratello ha detto la verità! Come posso volere bambini se quando lo avevo ho abortito? Come? Sono un verme! >> dico arrabbiandomi.
<< Mio fratello non capisce un cazzo! Ha detto quelle cose per evitare il matrimonio, ma si è subito pentito! A me non interessa il tuo passato.. Se hai fatto quello che hai fatto c'è un motivo, giusto?>> dice togliendo il cuscino. << Quel ragazzo non è niente di buono ora, figurati quando eri più piccolina.. Sono qui per capirti, non per massacrarti! >> e mi bacia
<< Lu, se non vuoi sposarmi più ti capisco.. Dovevo dirtelo subito quello che ho fatto in passato, ma sarebbe stato troppo doloroso! >> dico stringendomi a lui in lacrime
<< Non voglio sposarti?! Scherzi?! Lo voglio fare al più presto. Sei la donna della mia vita, non posso farti scappare cosi! >> e mi stringe, cosi forte, da farmi sentire protetta.
<< Ti amo, Lu, davvero. Scusa! >> e lo bacio dolcemente.
<< Anche io piccolina.. >> e mi stringe.
Bussano alla porta e Luca si stacca da me per aprire.
<< Chi è? >> chiede Luca.
<< Alice e quel coglione di tuo fratello che vuole chiedere scusa! >> e Luca apre.
Alice viene verso il letto e mi stringe forte a se. Diego resta sulla porta con suo fratello a parlare, ma non appena nota le mie lacrime si avvicina lentamente.
<< Scusa Miriam, davvero.. non volevo farti cosi del male! >> e guarda in basso.
<< Tranquillo.. Sono io che dovevo raccontare tutto! >> e mi avvicino al suo orecchio << Se vuoi rimando ancora il matrimonio, se davvero ti da fastidio! >> e gli sorrido.
<< Eh no! >> grida Alice << Non glielo permetterò! Voi vi sposerete. Punto.>> e abbraccia Diego, che la guarda un pò sconsolato.
 
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Emme™
view post Posted on 4/7/2012, 14:27




(Alice)


<< Ma tu sei cretino forte! >> esclamo io, voltandomi verso Diego, quando ormai Luca si era allontanato da noi, probabilmente per cercare Miriam. Diego mi guardò sbalordito. Forse, anzi sicuramente, non si era reso conto di quanto avessero potuto essere taglienti quelle semplici parole. Lui comunque non mi disse nulla e rimasi in silenzio.

Ok,era il momento di rompere il ghiaccio e ... purtroppo dovevo farlo io.


<< Forse dovresti chiederle scusa. >> esclamai, guardandomi intorno e alzandomi poi dalla sedia. Ormai, non c'era più ragione di stare lì. Miriam e Luca erano con ogni probabilità rientrati in Hotel e..
la voce di diego interruppe improvvisamente i miei pensieri.
<< Lo so. Ho esagerato. Non ho pensato cinque secondi prima di dire quelle parole. Non avevo pensato alle conseguenze...ed ora ho rovinato la serata.>>
<< Diego... tu non hai ancora rovinato nulla. Puoi sempre rimediare..>>
<< Ah no?!?! Ho fatto una pessima figura.. in qualche modo anche davanti a te. Sono stato un..>>
<< Dai basta. Alzati..>>
Non era un consiglio il mio ma una specie di ordine.
Lui quindi si alzò, anche se sbuffando, e una volta pagato il conto, uscimmo definitivamente da quel ristorante.
<< Dove pensi che siano andati Luca e Miriam?>>
<< Suppongo in hotel..>>
<< E allora, sbrighiamoci a cercare un taxi..>> gli afferrai dunque la mano sinistra e mi inccamminai assieme a lui alla ricerca di un taxi. Diego però ad un certo punto si fermò.
<< Cos'hai adesso?>> gli chiesi sbuffando e lasciando la sua mano.
<< Questo..>> le sue mani mi cinsero in pochissimi secondi la vita. Mi strinse contro di sè: potevo sentire il suo respiro affannato contro il mio viso, potevo sentire le mie guance in fiamme. Non mi ero mai trovata in una situazione del genere. Men che meno, mai avrei pensato o immaginato che ciò potesse accadere proprio con lui: il ragazzo figo ma che mi faceva venire i nervi.
Le sue labbra, incerte, toccarono lievemente le mie. Poi, però, si mossero con più energia, con più vigore, senza temere un mio rifiuto. Ed io? Non feci nulla. Non cercai di svincolarmi da quel dolce contatto. Sentivo le gambe tremare, assieme al mio cuore.
Purtroppo, quel momento così magico e romantico, era destinato a svanire.
<< Scusami.. >> mormorò imbarazzato Diego.
Io, per risponda, mi limitai a sorridergli.
<<dai sù.. andiamo.>>

Raggiunto quindi l'hotel, saliamo le scale. Busso poi alla porta di Miriam,con dietro Diego, e ad aprirmi è Luca.
<< Scusa Miriam, davvero.. non volevo farti cosi del male! >> dice lui,guardando in basso.
<< Tranquillo.. Sono io che dovevo raccontare tutto! >> e si avvicina al suo orecchio << Se vuoi rimando ancora il matrimonio, se davvero ti da fastidio! >> e gli sorride.
<< Eh no! >> grido io,sentendo le parole di Miriam << Non glielo permetterò! Voi vi sposerete. Punto.>> e abbraccio Diego, che la guarda però un pò sconsolato.
<< Sbaglio o noi quattro dovevamo fare qualcosa?>> chiedo poi, guardando sia Luca e Miriam << ho volete rimanere chiusi in questo hotel?>>
Miriam scuote ridendo la testa. << No dai, andiamo..>>
<< Ritorniamo là allora..>> esclama Luca, felice.
<< Ma, Alice, dove avresti intenzione di andare scusa? Sembri impaziente..>>
<< Eh sai...>> le sussurrò all'orecchio, mentre scendiamo le scale << voglio vedere quanto Diego è pauroso..>>
<< lui?>> lei rise << No. Non è tipo da essere pauroso..>>
<< Chi?>> chiede Luca.
<< Ah...tuo fratello..>>
<< Cosa centro io adesso..>> dice Diego, alzando un sopracciglio.
<< Diego..sei pauroso tu?>> gli chiesi, un pelino maliziosa.
<< Io?!!? Sei cercavi uno pauroso, hai cercato la persona sbagliata..>> rise.
<< L'altezza ti fa paura per caso?>> chiesi ancora, mentre Miriam se la rideva da dietro.
<< Oh beh in quel caso..>>
<< Sì Alice, mio fratello ha sempre avuto paura dell'altezza.>> esclamò Luca,guardando poi Miriam << temo di sapere dove ti voglia portare Diè..>>
Diego guardò il fratello interrogativamente.
<< Ah beh, se vuoi trascinarmi sul Corsaro.. ti conviene cambiare programma Alice..>>
<< In effetti, ti vorrei portare sulle gabbie del corsaro...che è un tantino diverso..>>
<< Scordatelo...>>
<< Dai Diè...veniamo anche noi..>> esclama Miriam,ridacchiando.
<< E poi basta che non guardi in basso..>> aggiunge Luca, dandogli una pacca sulla spalla.
<< E va bene. Ok, ci vengo. Al massimo bacierò qualcuna...>>
<< Cosa??>>
<< Gelosa Elis? >> mi fece lui,ridacchiando.
<< Io?!?! No di certo..>>




 
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´myangelGabriel
view post Posted on 4/7/2012, 15:41




(Miriam)

Mi volto verso Alice e la vedo un pò nervosa. Mi avvicino a lei mentre Luca conforta Diego per la giostra.
<< Ehi, tesoro.. >> e le stringo la mano << Che c'è? Ti sei rabbuiata.. Sicura di non essere gelosa? >
<< Eh? No ma figurati! E di cosa poi? Di Diego? >> e mi guarda sorridendo.
<< Se lo dici tu.. Dai andiamo! >>
Non so raccontare quella giostra cosa mi ha provocato. Divertimento, paura, ansia, una risata che non finiva mai. Appena scesa mi sono seduta vicino a Diego che si è poggiato su di me. Mi guardo intorno e noto Luca e Alice che parlano fitti fitti.
<< Cosa avranno da dirsi quei due? >> dico a Diego, che piano piano si riprende.
<< Non lo so proprio.. Spero non un'altra giostra.. Sto morendo..>> e si alza.
Ridacchio e poco dopo Luca si avvicina a me, abbracciandomi.
<< Amore, come ti senti? >> e sorride.
<< Scombussolata ma divertita! Credo che però Diego non si senta bene! >> dico notandolo accasciarsi piano piano.
<< Diè, Diego! >> esclama Alice vicino a lui << Cos'hai?>>
<< Mi gira la testa e ho mal di stomaco! >> e si poggia sul fratello che lo alza.
Di corsa torniamo in hotel e non appena entra in camera sua Diego rigetta tutta la cena. Luca rimane con lui in stanza mentre io ed Alice scendiamo nella hall a bere un thè caldo.
<< Mi sento cosi in colpa.. Se Diego sta cosi è male è solo colpa mia! >> dice Alice, sedendosi sulla poltrona.
<< Dai, non è vero.. E' Diego che tra la paura e la giostra si è agitato un pò troppo.. >> e prendo la tazza << Tieni >> e lei la prende.
<< Grazie davvero.. Nonostante il poco tempo mi state rendendo felice! >> e sorride.
<< Menomale.. >> e sorrido.
Restiamo un pò in silenzio quando la noto guardarmi curiosa.
<< Che c'è Alice? Tutto bene? >> le chiedo sorridendo.
<< Sisi.. E' che sono un pò curiosa.. Quel ragazzo, cosa ti ha fatto? >> chiede in una maniera cosi gentile.
<< Diciamo che non è stato cosi gentile e premuroso nei miei confronti..è più grande di me di 4 anni, e quando io avevo 16 anni e rimasi incinta lui ne aveva già 20.. Tra di noi da quel momento le cose non andarono bene.. Lui beveva più del solito e una sera, tornando da una festa mi mise le mani addosso.. Da quel momento decisi che il mio bambino non sarebbe stato il suo.. Cosi abortii.. Non è stato facile. >> e asciugo la lacrime che piano scende sulla mia guancia.
<< Mi dispiace tanto Miriam.. Non lo meritavi! >> e mi abbraccia
<< Sono cose che succedono.. Menomale che le nostre strade si sono separate! >> e sorrido << Adesso sto per sposare l'uomo più bello del mondo! >> e mi volto verso Luca che scende le scale.
<< Ti riferisci a me? >> e mi bacia
<< Si.. A te! >> e mi stringe. << come sta Diego? >> e guardo Alice preoccupata.
<< Bene.. Però vuole riposare! Alice se vuoi salire vai pure nella sua stanza.. Ha detto che ti ha lasciato il letto libero.. Ha voluto dormire sulla poltrona.. >> e le sorride.
<< Cosa? Ma è pazzo? >> e corre di sopra.
Luca mi guarda e mi abbraccia. Si siede accanto a me e sposta un ciuffo di capelli dal viso.
<< Stasera sei particolarmente bella.. Mia futura moglie! >> e sorride
<< Ci stai prendendo gusto.. Ci vorrà tanto tempo! >> gli dico alzandomi << Lo sai vero? >> e lo seguo di sopra
<< Ma che dici?! Al massimo un mese e mezzo! Devi essere in fretta mia moglie!>> e mi spinge dentro la stanza
<< Amore ma sei pazzo? Come faremo? Tu stai per partire in tour, e io da sola? >> dico stendendomi sotto di lui sul letto
<< Ci sarà mia madre, i tuoi, Alice.. >> e sorride.
<< Non mi convinci.. >> e lo bacio.
Comincia a baciarmi il collo fino a scendere al petto. Toglie i miei vestiti per poi rimanere nudi entrambi.
<< Ti va di fare l'amore con me? >> mi chiede dolcemente.
<< Si.. >> e in pochi secondi diveniamo una cosa sola.

Apro gli occhi e mi guardo intorno. Sento il respiro di Luca sul mio collo. Lentamente mi metto su di lui e lo bacio sul naso.
<< Buongiorno >> e mi stringe a se.
<< Buongiorno a te.. Grazie per stanotte..>> e lo bacio dolcemente
<< Grazie a te >> mi dice stringendomi ancora.
Mi volto verso la sveglia e noto che sono già le 9.
<< Amore dobbiamo alzarci! Tra poco verranno sicuramente Alice e Diego.. >> dico portando con me il lenzuolo alzandomi.
<< Non ne sarei cosi sicuro.. Sicuramente Diego tenterà tutti i modi di baciare di nuovo Alice! >> dice avviandosi in bagno.
Mi volto sorpresa. << Cosa? >> e mi avvio in bagno.
<< Alice non te l'ha detto? Diego l'ha baciata e lei non si è rifiutata. Dai faccio una doccia e quando ho fatto scendiamo! >> e si chiude in bagno.
Alice dovrà dirmi tutto!
 
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Emme™
view post Posted on 4/7/2012, 20:14




(Alice)

Quando aprii la porta della stanza di Diego, lo vidi sulla poltrona. Con la mano sinistra si reggeva il volto pallido e... dormiva. Sorridendo, mi avvicinai a lui. Mi sedetti sul bracciolo della poltrona e gli accarezzai i capelli. Lui, si svegliò subito.
<< Come stai? >> gli chiesi prima che lui potessi dire qualcosa.
<< Mmm, un pò meglio..>> mi rispose lui.
<< Mi dispiace Diego. Non pensavo che per un giretto in giostra potessi stare così male..>>
<< Non è colpa tua. Ero io troppo agitato..>>
<< Comunque...>> continuai io << forse è meglio se ti distendi sul letto.>>
<< Non te l'ha detto Luca che te l'avevo lasciato a te?>>
<< Sì..ed è per questo che sono venuta da te: per farti ragionare. Io ho una casa, ricordi??>>
<< Sì ma ... non puoi rimanere? Un infermiera mi farebbe comodo se non mi sentissi bene durante la notte..>>
<< Sembra quasi una scusa alle mie orecchie questa..>>
<< Un pò forse lo è..>> mi afferrò una mano e con l'altra, mi trascinò sopra di lui. << Resti per favore?>>
<< Resto se tu ti alzi e ti distendi su quel letto..>> esclamai, decisa per poi aiutarlo ad alzarsi e distendersi sopra le lenzuola.
<< Scommetto che così stai già molto meglio..>> esclamai, guardandolo. Lui annuii.
<< Eppure, manca ancora qualcosa. >>
<< Vuoi del the caldo?>>
<< Vuoi che vada in bagno a vomitare ancora?!?! E' meglio di no..>> mi guardò ridendo << io mi riferivo a qualcos'altro..>>
<< Cioè?>>
<< Una donna..>>
<< Ok... allora ti saluto >>
mi avviai verso la porta e feci per aprirla.
<< Quanto gelose che siamo eh?!?!>> fece lui, da dietro, sempre senza smettere di ridere. << Comunque, voglio la ragazza che sta sera ho baciato..>>
Imbarazzata, mi voltai verso di lui.
<< Non ho intenzione di baciarti un altra volta. E' stato uno sbaglio..>>
<< Uno sbaglio che però ti è piaciuto..>> constatò lui, guardandomi ora serio.
<< E' stata...una debolezza.>>
<< Ne dubito..>> rispose Diego, poco convinto << Non fartelo ripetere una seconda volta. Vieni qui o no?>>
<< E va bene..>>
Mi distesi dunque sul letto accanto a lui.
<< Contento?>>
<< Decisamente sì..>> mi sorrise.
Poi, velocemente, si mise sopra di me, bloccandomi con le braccia.
<< Diè..che vuoi fare??>>
Ne avevo già un idea,eppure glielo chiesi.
<< Vorrei un altro bacio. Poi un altro... poi altri mille..>>
<< Stai proprio male eh! >> tentai di alzarmi ma lui me lo impedì. << Forse hai la febbre. Sarebbe misurarla, non credi?!?!>>
Lui scosse la testa,divertito.
<< No. Sono solo malato di te. La tua immagine..mi stà in testa. Non riesco e non potrei mai scordarti..>>
<< Dovrei... essere contenta di questa rivelazione??>>
<< Certo. Lo sai che tante vorrebbero stare al tuo posto..>>
<< Lascio volentieri il posto allora..>>
<< Non sta a dire monate.. anche perchè se parlo di "donne" in generale, tu improvvisamente diventi cupa in volto. Per gelosia ovviamente, anche se dici il contrario...>>
<< Io non sono gelosa di te. Come te lo devo dire?>>
<< Ok. Va bene. Però... baciami..>>
Sbuffando, e dato che scappare sarebbe stato inutile, mi voltai semplicemente dall'altra parte.
<< Dormi. Ne hai bisogno ed anche io...>>
<< Non sono stanco..>> mi mormorò lui all'orecchio per poi baciarmi lungo il collo.
Certo che, quello che mi aveva rivelato Luca quella sera, prima che Diego stesse male, era davvero vero: Diego non si sarebbe mai arreso, anche di fronte all'evidenza.
E a me quei baci facevano venire i brividi. Tuttavia, cercai di mostrarmi il più passiva possibile. Non volevo diventare una specie di oggetto da usare e poi buttare subito nel cestino.
<< Sei una stup**a!>> esclamò lui, gettandomi sopra le lenzuola.






 
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´myangelGabriel
view post Posted on 5/7/2012, 12:52




(Miriam)

Mi asciugo velocemente dopo la doccia mentre Luca è seduto alla scrivania a scrivere un biglietto. Indosso un vestitino leggero e un paio di sandaletti carini. Lascio i capelli sciolti e abbraccio Luca da dietro.
<< Io sono pronta.. Scendiamo? >> gli dico baciandolo sul collo
<< Si, dai.. Dopo lo finirò! >> e mi prende per mano trascinandomi
<< Scusa è.. non per essere la solita gelosa.. a chi scrivi? >> e mi metto di fianco a lui.
<< A te non interessa! Andiamo a far colazione! >> e ci avviamo al bar.
Luca va ad ordinare quando vedo già Alice e Diego seduti ad un tavolo. Si ignorano a vicenda, finchè Alice mi vede e mi viene incontro.
<< Buongiorno! Come va stamattina? >> mi chiede dolce
<< Benissimo! E voi? come va? >> chiedo sedendomi accanto a Diego e baciandogli la guancia.
<< Meglio grazie.. >> e mi sorride appena.
Guardo Alice che scrolla le spalle e nel frattempo arriva Luca. Mi da il cornetto col cappuccino e si siede accanto ad Alice guardandola con occhi furbetti.
<< Amore è inutile.. Hanno litigato! Non li vedi? >> dico indicando Diego che a malapena mangia
<< Ah si.. Ora noto.. Alice che è successo? Chiedo a te perchè tanto mio fratello insulterebbe soltanto! >> chiede Luca sorridendole.
<< Ma niente.. Non ho voluto dargli un bacio.. >> e beve un pò di succo.
<< Solo quello? Sei gelosa di me, se ne sono accorti tutti! Mi vuoi ma non cedi. E' questione di un bacio secondo te? C'è qualcos'altro! >> esclama Diego sbottando.
<< Diego, non sono questi i modi! >> gli dico avvicinandomi a lui << E poi cosa centra tutto questo? Siamo tutti insieme e portarsi il muso non serve! Per questo adesso usciamo.. e cominciamo a fare i giri per il mio matrimonio! >> esclamo io raggiante.
<< Cosa? Tu sei pazza! Venire dietro a voi che impazzite tra fiorai e il resto? Neanche per sogno! Lù, troviamo qualcos'altro da fare.. >> esclama Diego esasperato.
<< Dai Diè, andiamo! >> dico io prendendolo il braccio
<< No ti dico! Con te si, ma con Alice neanche per idea.. Mi è bastata la nottata! >> dice guardandola male.
Lei si infuria e quando sta per rispondergli Luca la blocca.
<< Bene Amore, tu vai con Alice che è donna come te a vedere le prime cose, io e Diego ne approfittiamo e chiamiamo Enrico per vedere le novità, va bene? >> dice avvicinandosi a me.
<< Va bene Amore.. Ci vediamo a pranzo! >> e gli do un bacio a fior di labbra.
Trascino via con me Alice e la faccio sedere su una panchina li vicino.
<< Alice.. Calmati.. Non serve agitarsi cosi.. >> e mi siedo di fianco a lei.
<< Non serve? Ma hai visto con che coraggio mi ha parlato in quel modo? >> e si tortura le mani. << Non deve farlo mai più.. >>
<< Io ti avevo avvisata quando sei entrata nel gruppo.. I Fainello sono particolari.. Certo Luca è l'opposto di Diego.. Diego è più maschilista e preso dal sesso però è dolce e carino anche lui.. Ricordo ancora, il primo anno che stavo con Luca, mi organizzò lui una sorpresa perchè Luca era malato.. Una dolcezza infinita.. >> dico ridendo
<< Credo che quel Diego dolce non esista più.. >> e guarda a terra.
<< Ti piace è Alice? Ammettilo.. >> le dico sorridendole
<< Un pò, forse.. Però non dirglielo! >> esclama lei.
<< No figurati.. Anche se forse l'ha capito.. Dai, andiamo.. Mi serve il tuo aiuto!! >> e ci avviamo verso la mia auto.
 
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Emme™
view post Posted on 5/7/2012, 21:16





(Alice)

Dopo aver guardato per circa tre ore il negozio di abiti da sposa, io e Miriam ci avviammo verso il fiorario. Una volta arrivate, rimasi letteralmente a bocca aperta di fronte a tutti quei fiori.
<< Se fossi io a sposarmi Miriam, farei un miscuglio di fiori >>
<< Bah, io anche no.>> scrollò le spalle << Adoro le classiche rose rosse..>>
<< Quindi, tu riusciresti a scegliere fra due tipi di fiori? >> le chiesi, guardandola incuriosita.
<< Sarà difficile... ma con il tuo aiuto, quello di Luca e Diego...ci riuscirò sicuramente.>>
<< Il mio?!?! >> le sorrisi << Non so quanto riuscirò ad esserlo perchè , te lo già detto, quando c'è da scegliere fra due fiori, io prenderei entrambi..>>
<< Della serie: non facciamo piangere nessuno dei due fiori..>>
<< Esatto..>> e scoppiai a ridere, assieme a lei.
Quando infine uscimmo dal negozio, a mano vuote, ci ritrovammo davanti Diego e Luca. Non so come avevano fatto a trovarci. Fatto sta che vedere Diego mi dava già i nervi.
<< Amore!! >> Miriam baciò Luca << allora, dove eravate di bello?>>
<< Beh, se vuoi saperlo amore non abbiamo fatto niente di speciale. Eravamo in Hotel con Enrico ed il resto della band..>> le rispose Luca, cingendole la vita. << Voi due invece? Avete trovato qualcosa?>>
<< Penso di sapere già il tipo di vestito da sposa che indosserò il giorno delle nozze..>>
<< Benissimo..potremmo andare a vedere il ristorante da scegliere..>>
<< Oh!! Perchè cavolo ti ho seguito Luca!!>> si lamentò intanto Diego << Era meglio se rimanevo in Hotel..>>
Luca guardò Miriam, poi i suoi occhi si posarono nuovamente su quelli di Diego.
<< Se ci vai con Alice... potresti anche tornarci..>>
<< Scordatelo..>> esclamò lui, sbuffando << dopo questa notte poi..>>
<< Senti tu!!>> esclamai, spazientita. Ormai Diego aveva veramente superato il limite della sopportazione. << Ti scoccia che una donna abbia rifiutato il tuo silenzioso invito a venir a letto con te, vero?!? Perchè tu, dopotutto, sarai il solito Don Giovanni...quello che cambia ragazza ogni notte.. no?!?!>>
Uno schiaffo mi colpì in pieno viso.
<< Diego!>> esclamò Miriam, preooccupata della piega che aveva preso quella situazione. << Non si trattano così delle ragazze..>>
<< Sentite...chiamate un taxi...e tornate in Hotel a chiarire.>>
<< Non ce n'è bisogno Luca. Con Diego non ho niente da chiarire.. Anzi, me ne torno a casa..>>
Detto ciò, detti un bacio sulla guancia a Miriam, augurandole anche il buon proseguimento della giornata e poi mi incamminai verso casa. Anzi, dopo qualche minuto, decisi di cambiare percorso: Forse andare in palestra e mettermi per qualche secondo a ballare mi avrebbe sbollito l'ira che innondava il mio cuore. Purtroppo non fu così.
Quando finii di ballare, le parole di Diego mi risuonarono ancora per la testa. Dimenticarle sarebbe stato, se non impossibile, almeno difficile.
<< Alice..>>
Mi voltai verso la figura che mi aveva parlato.
<< Cosa vuoi? Credevo di essere stata chiara..>> dissi, acida.
Lui, senza ascoltare le mie parole, mi si avvicinò e mi afferrò la mano destra << Cos'è che ti frena?? Perchè io davvero non capisco. Prima ti lasci baciare e poi invece..>>
Lo bloccai.
<< Perchè tu sei amato da tutte ed inoltre, mi sembri anche da una notte e via..>>
<< Certo lo ero ma... con te è diverso..>>
<< Lo dici anche altre altre?>>
Lui scosse la testa << No, te lo giuro. Anzi vorrei che tu...>>
Sembrava indeciso se dire o no quello che voleva riferirmi. Così lo incitai a continuare.
<< ... sì insomma, che diventasti ufficialmente la mia ragazza..>>
<< Cosa?!?!?!?! Ma ti sei bevuto qualcosa?? >>
<< Vedi... non mi prendi mai in parola..>>
<< No...è che, mi fa strano avertelo sentito dire. Tutto qui.>>
<< Ma.. la tua risposta?!?! Non me l'hai ancora data..>>
<< Te lo farò capire..>> e lo baciai.
<< Ora... possiamo tornare dagli altri due futuri sposini?>>
<< Mmm, ok..>>

 
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´myangelGabriel
view post Posted on 8/7/2012, 13:42




(Miriam)

<< Tuo fratello deve esagerare come sempre..>> esclamo io rientrando in hotel << Quello schiaffo poteva anche risparmiarselo! >> e mi siedo sulle poltrone.
<< Si, questo è vero.. Ma tu non devi intrometterti! Sono cose loro.. A te piacerebbe se Diego fosse sempre in mezzo alla nostra vita? >> chiede Luca stringendomi.
Lo guardo e scoppia a ridere. << E' vero, già lo fa.. >> e mi accarezza una guancia.
Gli sorrido e lo bacio dolcemente quando dalla porta entra tutta la band. Stringo Enrico e Pietro, e poi mi risiedo. Mentre parlano del tour provo a chiamare Alice per vedere come sta ma il suo cellulare è irraggiungibile. Torno alle poltrone ed Enrico mi sorride.
<< Ho saputo che adesso è ufficiale.. Ti sposi il Fainello.. >> dice ridendo.
<< Si.. Finalmente mi ha convinto! E poi lo sai, è palloso >> e Luca comincia a farmi il solletico << Quindi ho ceduto! Ora è da scegliere solo la data.. >> dico dando due baci anche a Pietro.
<< Idee? >> chiede Enrico guardando anche Luca.
<< Io pensavo dopo il tour.. >> dico mentre Luca scuote la testa velocemente.
<< Scusa amore, ma non ci pensare nemmeno.. Voglio partire per il tour già sposato e con una casa tutta nostra.. Lo sai.. >> ed Enrico rimane con gli occhi sbarrati
<< Luca, sei serio? Mancano meno di due mesi all'inizio del tour ufficiale.. E tu vuoi fare tutto questo?? Dobbiamo fare le prove, i concerti sparsi qui vicino, come farai a trovare casa e il resto? >> chiede cominciando a prendere una sigaretta per il nervoso.
<< Enrico, tranquillo.. ci penserà Miriam con Alice.. >> dice Luca tranquillo.
<< Come già sospettavo.. Ma devo ricordarti che Alice è andata via.. Povera, non poteva fare altro! >> esclamo io
<< Che è successo? >> chiede Pietro.
<< Ma niente.. Ha rifiutato Diego e puoi immaginare cosa sia successo.. Solo che il caro pivellino le ha dato uno schiaffo meno di un'ora fa.. >> dico controllando il cellulare << E lei non è raggiungibile! Secondo me l'ho persa! >> dico stringendomi al mio futuro marito.
<< Dai Amore, tranquilla.. Quando meno te l'aspetti la vedremo su quella porta con Diego, in pace.. >> e si alza per andare di sopra.
<< Mah, se lo dici tu.. Bene ragazzi, a dopo! >> dico seguendo Luca.
Appena arrivati in camera mi spoglio e mi metto comoda per poi poggiarmi sul letto. Luca si siede subito alla scrivania e accende il pc.
<< Cosa fai amore? Non vieni a riposarti un pò? >> dico stringendolo da dietro.
<< Veramente volevo cercare una casetta vicino a Verona.. Magari vicino a casa dei miei.. Tu che dici? Darà fastidio ai tuoi? >> dice sorridendomi.
<< Beh.. No dai.. Loro sono sempre qui dai tuoi.. Cosa vuoi che dicano? Saranno felici! Quando andremo via da qui? >> dico indicando la stanza dell'hotel, situato fuori da Verona.
<< Presto Amore.. Cosi appena torniamo a Verona, andremo a guardare qualche casetta, che dici? >> e sorride.
<< Certo! Guarda questa.. >> dico vedendone una carina su due piani << Questa è quella villetta che sta vicino a casa tua.. Quella che amo da pazzi.. Ma costa tantissimo! >> dico vedendo poi il prezzo.
<< Dai amore, sai che di questi problemi non ce ne sono! >> e mi stringe, facendomi sedere prima sulle sue gambe.
<< Si ma sai anche che io non voglio vivere a scrocco.. Ho un lavoro e voglio aiutare nella nostra vita.. Faremo un mutuo, che dici? >> chiedo cercando una soluzione.
<< Faremo una cosa.. Compreremo la cosa, e poi l'arredamento faremo il mutuo, cosi potrai dare una mano anche tu..Va bene? >> e mi bacia.
<< Mmmh, credo di si! Dai, vieni un pò sul letto con me.. >> dico trascinandolo con me << fa un caldo da pazzi! >> dico poggiandomi sul suo petto.
<< Si.. Da morire.. >> e mi bacia il capo
Squilla il mio cellulare, e leggo il nome di Alice.
<< tesoro! Come stai? >> dico sedendomi sul letto.
<< Benissimo, mai stata meglio! Sei in camera? >> chiede serena.
<< Beh.. Si.. Sei giù tu? >> chiedo mentre incredula guardo Luca.
<< Si, dai scendi! Beviamo un caffè! >> e attacca.
Scuoto la testa e mi rivesto velocemente. Lego i capelli in una cosa e Luca rindossa le scarpe.
<< Guai in vista? >> dice Luca, chiudendo la porta dietro noi.
<< No, non credo.. Sembrava serena! Vediamo! >> e scendiamo di corsa.
Mi volto verso le poltrone della hall e vedo Alice in braccio a Diego, che si stringono dolcemente. Sorrido e mi avvio verso di Loro.
<< Finalmente l'avete capito!>> e li abbraccio entrambi insieme << Siete troppo belli! >> e mi siedo su Luca.
<< Eh si cognatina.. E voi, questo matrimonio? >> chiede Diego baciando la spalla di Alice.
<< Ho due mesi per prepararlo, sposarmi e avere già casa pronta.. ho bisogno di una mano! >> dico disperata.
<< Ci sono io, tesoro.. >> dice Alice stringendomi la mano.
 
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110 replies since 7/5/2012, 17:20   2967 views
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